La storia della lotta contro il cancro è intrecciata con il coraggio e la dedizione di scienziati straordinari che...
GenoTest® Protezione 360
I test genetici, come se si guardasse in una sfera di cristallo, permettono di vedere con una certa accuratezza se una persona sana ha una predisposizione ad ammalarsi di determinate malattie.
Grazie alle attuali conoscenze medico-scientifiche, effettuando un test genetico, puoi conoscere e prevenire il rischio di contrarre malattie, intolleranze e malesseri.
Le informazioni così ottenute possono favorire la scelta del regime dietetico ottimale all'interno di protocolli nutrizionali e/o clinici in accordo con i princìpi della medicina ufficiale.
Un'ampia letteratura supporta questo tipo di applicazioni e studi recenti dimostrano l'impatto sempre più importante della medicina personalizzata e dell'indagine dei polimorfismi genetici nell'ambito della medicina basata sull'evidenza (Evidence Based Medicine).
Il GenoTest® Protezione 360° si rivolge quindi a uomini e donne che desiderano conoscere le malattie che più probabilmente li colpiranno e di conseguenza prevenirle o diagnosticarle precocemente.
A CHI È CONSIGLIATO:
1. Soggetti che hanno difficoltà a dimagrire nonostante uno schema alimentare controllato
2. Soggetti con familiarità o stili di vita predisponenti a patologie metaboliche come: diabete, dislipidemie, livelli di colesterolo alterati
3. Persone soggette ad alterazioni immunitarie non spiegabili su base organica
4. Persone affette da patologie dell’apparato digerente: gastriti, aerofagia, difficoltà digestive, emicrania, gonfiore addominale, ritenzione idrica
5. Persone che desiderano ridurre la probabilità di sviluppare malattie cardiovascolari
6. Soggetti che desiderano un corretto piano alimentare e uno stile di vita adeguato
7. Per chiunque voglia migliorare il proprio stile di vita
COSA VIENE ANALIZZATO DA GenoTest® Protezione 360:
CARDIOLOGIA
Infarto del miocardio (MI),
Aneurisma dell’ aorta addominale,
Placche carotidee,
Malattia coronarica
Le MALATTIE CARDIOVASCOLARI sono la principale causa di morte al mondo.
L'incremento maggiore in numero di decessi si è riscontrato per patologie cardiache quali infarto acuto del miocardio e angina pectoris, crescendo da 2 a 8.9 milioni dal 2000 al 2019.
Ogni anno, in tutto il mondo, muoiono 17,9 milioni di persone per patologie cardiovascolari, rappresentando il 31% del totale dei decessi globali. [1]
Con GenoTest® Protezione 360° aiuta a scoprire se siamo predisposti alle malattie cardiovascolari, in modo da poter attuare un piano di prevenzione mirata e personalizzata, e sottoporsi alle terapie più efficaci per ognuno di noi.
Gran parte dei fattori di rischio per le malattie cardiovascolari sono di tipo AMBIENTALE e sotto il nostro controllo: alimentazione non equilibrata, stile di vita sedentario e nocivo (fumo di sigaretta, elevato consumo di alcol e stress).
Anche altre PATOLOGIE possono influenzare il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari e spesso dipendono dai fattori ambientali stessi.
Tuttavia, un'influenza determinante viene anche dai NOSTRI GENI.
Alcuni individui possono avere una predisposizione all'infarto perché altri componenti della famiglia ne soffrono o perché mutazioni specifici del DNA rendono più alto il rischio.
Numerosi studi hanno dimostrato che specifici geni sono indicativi della predisposizione a malattie cardiovascolari.
La Cardio-Genomica è lo studio di tali geni e rappresenta lo strumento del futuro per la medicina personalizzata e una prevenzione mirata.
Questo significa che analizzando il nostro DNA, possiamo scoprire quali trattamento sono maggiormente efficaci per noi e in che modo possiamo agire subito per prevenire l'insorgenza di disturbi al cuore.
Quante volte abbiamo sentito qualcuno dire "Ho il colesterolo alto, in famiglia siamo fatti così?".
Grazie al nostro GenoTest® è possibile indagare sui fattori specifici che ci rendono suscettibili al rischio infarto.
Ciò ci permette di effettuare un piano mirato con il nostro medico, affinché le terapie tipiche come quelle basate sulle statine, siano efficaci e abbiamo meno effetti collaterali.
Un gruppo di ricercatori al Brigham and Women's Hospital, insieme alla facoltà di medicina dell'Università di Washington (St. Louis) e al Massachusetts General Hospital, hanno studiato gli SNPs legati al rischio cardiovascolare. [2]
Sono stati identificati rischi genetici bassi, medi e alti in base al DNA dei partecipanti.
Il team ha analizzato i dati di 5 diversi studi, per un totale di 48 000 partecipanti e hanno trovato che:
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Alcuni SNP sono stati correlati ad alto rischio genetico di malattie coronariche, >70% rispetto ai soggetti a basso rischio genetico.
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Il punteggio genetico permetti di prevedere l'abilità delle statine di ridurre il rischio di infarto. Ai gruppi a basso rischio genetico, le statine riducono il rischio del 13%, ai quelli di rischio medio lo riducono del 29%, a quelli ad altro rischio raggiungono il 48%.
Questo significa che in alcuni casi la terapie con statine potrebbe non essere la migliore soluzione per prevenire il rischio cardiovascolare, e inutili e prolungati trattamenti potrebbero essere evitati.
ONCOLOGIA
Colon Retto
Prostata o Mammella e Ovaio
A volte durante la replicazione delle nostre cellule le strutture che si occupano di duplicare il nostro DNA commettono un errore, altre volte danni al DNA possono avvenire per fattori esterni come radiazioni o altri elementi tossici nell’ambiente.
In entrambi i casi può accadere che questi errori o modifiche della struttura del DNA causino la formazione di tumori.
Non c’è da sorprendersi, dunque, se la genetica ricopre un ruolo fondamentale nel processo.
Nel 2019 i tumori più frequenti sono stati quello alla mammella, colon-retto, polmone, prostata e vescica.
I fattori di rischio principali che hanno un ruolo nella formazione dei più comuni tumori in Italia comprendono l'età, l'alimentazione e lo stile di vita, l'utilizzo di farmaci, fattori ambientali e patologie pre-esistenti, tuttavia un grandissimo ruolo è giocato dai FATTORI EREDITARI.
Circa il 6% dei tumori alla mammella è legato a fattori ereditari.
Un terzo dei tumori del colon-retto presenta caratteristiche di familiarità ascrivibile e suscettibilità ereditarie. Famiglie che presentano sindrome di Lynch hanno aumentato il rischio di carcinomi uroteliali.
Conoscere la storia delle patologie di cui hanno sofferto i nostri famigliari è fondamentale. Unendo tali dati ai test genomici predittivi, si contribuisce alla medicina di precisione e si possono realmente salvare delle vite.
Numerosi studi hanno dimostrato che specifici geni sono indicativi della predisposizione a diverse tipologie di cancro.
L’Onco-Genomica è lo studio di tali geni e rappresenta lo strumento del futuro per la medicina personalizzata e una prevenzione mirata. Questo significa che analizzando il nostro DNA, possiamo scoprire quali trattamenti sono maggiormente efficaci per noi e in che modo possiamo agire subito per prevenire l’insorgenza di tumori.
L’identificazione di geni legati alla predisposizione per il cancro può ridurre il rischio di chirurgia invasiva e implementare controlli frequenti e mirati. Possiamo inoltre ottenere informazioni sulla risposta a trattamenti chemioterapici e al rischio di ricorrenza, qualora il cancro si sia già verificato.
NEUROLOGIA
Malattia di Alzheimer,
Malattia di Parkinson
Le PATOLOGIE NEURODEGENERATIVE sono patologie in cui porzioni del sistema nervoso centrale sono danneggiate. Le conseguenze possono avere un impatto sul come una persona vive e richiedono trattamenti costanti per migliorarne la qualità.
A oggi non sono disponibili cure per le malattie neurodegenerative come Parkinson o Alzheimer. Sono fondamentali prevenzioni e diagnosi precoci.
I fattori di rischio che aumentano la probabilità di sviluppare Parkinson e Alzheimer comprendono:
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Età
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Alimentazione e stile di vita sregolata
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Alcuni farmaci
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Fattori ambientali (esposizione a tossine, pesticidi, metalli...)
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Patologie preesistenti
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FATTORI EREDITARI
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